La generazione Z e il rifiuto della feticizzazione del lavoro
I giovani fra i 18 e i 27 anni si approcciano al lavoro con distacco: contro lo stacanovismo, per una vita privata più equilibrata Di Fabiana Testori Pubblichiamo un contributo apparso su Ticino7, inserto allegato a laRegione. Nonostante siano considerati supponenti, viziati e pigri, in quanto attori economici puramente razionali, i giovani (uomini e donne…