Bärbel Koch e i piccoli abitanti del pianeta
Di Besazio, biologa di formazione con una passione per gli insetti nata durante gli studi, dirige la Società entomologica della Svizzera italiana
Di Chiara Piccaluga
Pubblichiamo un contributo apparso su Ticino7, allegato a laRegione
Ad accomunarli vi è la passione e l’interesse per gli insetti e l’idea di divulgare la conoscenza di questi piccoli abitanti del pianeta. Da questo è nata nel maggio 2022 la “SENSI” Società entomologica della Svizzera italiana. A dirigerla è Bärbel Koch di Besazio, biologa di formazione con una passione per gli insetti nata proprio durante gli studi. “La SENSI è ancora molto giovane, le circa quaranta persone che si sono già annunciate per farne parte sono principalmente professionisti entomologi che hanno a che fare con gli insetti nella loro vita quotidiana. Si sono però iscritte anche persone che sono semplicemente interessate e affascinate dagli insetti e vogliono partecipare alle nostre attività o ampliare le loro conoscenze in questo ambito”.
Dalla passione per le libellule al resto degli insetti il passo è stato breve per la giovane biologa. “Non mi sono mai fermata perché la curiosità per questo mondo è grande per me, ho approfondito le conoscenze degli ortotteri poi quelle delle farfalle diurne e negli ultimi anni mi occupo anche di neurotteri e ditteri sirfidi. Una passione che con il tempo, studio e impegno è diventata una professione; ora sono conservatrice per gli invertebrati al Museo cantonale di storia naturale e come biologa indipendente mi occupo principalmente di studi riguardanti gli insetti. Una cosa è sicura, i gruppi di insetti sono talmente tanti che non ci si annoia mai. In generale mi piace osservare i piccoli dettagli della natura di cui pochi si accorgono”.
Paltrinieri
Il Comitato SENSI: da sinistra, davanti Cristina Marazzi, Lucia Pollini Paltrinieri, Bärbel Koch, e dietro Fausto Quattrini, Alec Hochstrasser, Eleonora Flacio e Lorenzo Giollo (manca sulla foto Jonathan Brazzola)
Come mai è nata l’esigenza di fondare un’associazione che si dedica totalmente agli insetti?
Ci sembrava che a livello locale mancasse una piattaforma che riunisse persone interessate all’entomologia; in altre parti della Svizzera esistono già una decina di Società entomologiche, in parte con una lunga tradizione. Sia la distanza fisica che la diversa realtà linguistica possono però essere ostacoli alla partecipazione alle attività proposte. Inoltre, ci siamo resi conto che in ambito specialistico manca nuova linfa, un ricambio generazionale di nuovi entomologi, motivo per cui ci piacerebbe diffondere anche ai più giovani la passione per questo mondo che tanto ci affascina.
Oltre a me, altre sette persone molto motivate si sono messe a disposizione per far parte del comitato della SENSI: Lucia Pollini Paltrinieri (vicepresidente), Jonathan Brazzola (segretario), Lorenzo Giollo (cassiere), Alec Hochstrasser, Cristina Marazzi, Eleonora Flacio e Fausto Quattrini. Tutti abbiamo a che fare nella nostra vita con insetti, ma poiché deriviamo da contesti differenti, riusciamo a completarci in maniera ottimale per portare avanti questa sfida.
Sieber
Incontro ravvicinato di Alec Hochstrasser, membro del comitato di SENSI, con un esemplare di Calotterige
Di cosa vi occupate concretamente e quali sono i vostri obiettivi?
Gli obiettivi principali della SENSI sono quelli di proporre attività sia specialistiche come anche più divulgative per sensibilizzare il grande pubblico riguardo agli insetti, favorire la conoscenza della fauna entomologica locale, diffondere la passione per questa disciplina scientifica e facilitare il suo studio anche ai più giovani. Il gruppo degli insetti è molto numeroso e i vari ordini sistematici mostrano in parte grandi differenze nella forma, nella biologia e nell’ecologia. Sarà sicuramente una sfida riuscire a proporre attività per un gruppo di organismi così diversificato, ma certamente interessante sotto vari punti di vista. Con le nostre molteplici proposte cercheremo sicuramente di mostrare questa diversità e presentare magari anche quei gruppi che pochi conoscono. L’entomologia è una tematica così vasta e diversificata che ci sono sempre cose da scoprire e imparare.
Avete già organizzato qualche attività?
Sì, la prima attività della SENSI, intitolata “Gli insetti e i 5 sensi” , ha avuto luogo in giugno 2022 a Muzzano ed è stata dedicata alle famiglie per parlare sia dei nostri cinque sensi canonici, sia di quelli degli insetti che vivono intorno a noi. Nel corso dell’estate 2022 abbiamo inoltre proposto due escursioni più specialistiche dedicate a coloro che vogliono conoscere più in dettaglio le specie e l’ecologia di due gruppi di insetti.
In luglio ha avuto luogo a Lodano un’escursione su api e vespe, mentre in agosto è stata organizzata al Monte Lema una giornata introduttiva per conoscere il gruppo degli ortotteri, cavallette e grilli. Un inizio che ci sembra già molto ricco di attività e per questo continueremo a creare nuove interessanti proposte di attività per tutti”.
Quali sono i vostri ideali per il futuro della società?
Per il futuro ci auguriamo di riuscire a creare una piattaforma di scambio per tutte le novità riguardanti l’entomologia nella Svizzera italiana, come anche di proporre attività, presentazioni e corsi formativi che potranno essere di interesse per i nostri membri, sperando di potere avvicinare qualche giovane naturalista a questo fantastico mondo. Siamo contenti se attraverso la nostra Società riusciremo a sensibilizzare più persone riguardo all’importanza di questi organismi spesso ritenuti insignificanti, fastidiosi o ripugnanti, ma di cui la maggior parte, in realtà, è indispensabile per un buon funzionamento degli ecosistemi.
Koch
Alec Hochstrasser al binoculare