Due cuori, una sella e tante stelle
Di Red.Ticino7
Da ragazzino, durante un controllo alla caserma dei pompieri di Lugano, il suo motorino fece segnare la bellezza di 130 km/h. Si vede che Yari Paparelli ha sempre avuto le due ruote nel sangue. Finché ha potuto cavalcare una Harley-Davidson, la storica (e ormai mitica) casa motociclistica fondata a Milwaukee nel lontano 1903. Esattamente 120 anni fa. Ma cosa significa questa moto oggi? Naturalmente lo abbiamo chiesto proprio a lui.
Dai motori ai pedali, ma sempre di “due ruote” parliamo: Mirco Arena, classe 1980, nato a Lachen (Svitto), vive a Bellinzona. Dopo aver frequentato la SCC della capitale ha lavorato diversi anni presso la “Libreria Quarta” di Giubiasco con Sergio Quarta, storico libraio da poco scomparso e che gli è stato d’ispirazione nella vita. Il suo lavoro di corriere in bicicletta a Lugano si abbina perfettamente alla sua passione. Il suo motto? “La salita è l’essenza del ciclismo”…
Oggi in modalità sia meccanica sia elettronica, l’airbag per motociclisti può corredare tute, giacche o essere indossato come gilet sopra o sotto altri indumenti. Ma cosa li differenzia quelli che funzionano in modo “meccanico” da quelli di nuova generazione, “elettronici”? E quali i vantaggi dell’una e dell’altra tipologia?
Si sente molto parlare dell’inquinamento ambientale, meno spesso dell’inquinamento luminoso notturno. Nonostante una crescente sensibilità, è un fenomeno sempre più diffuso nel globo, che non permette di vedere la volta stellata e ha importanti ripercussioni sugli esseri viventi. Ne parliamo, proprio in questo fine settimana di cambiamenti d’ora, tra quella legale e solare.
Come sempre, tutto questo (e tutto il resto) in Ticino7, allegato del sabato de laRegione. Buona lettura!