Bellessere. Volersi bene senza età
Non esistono limiti anagrafici per aver cura del proprio aspetto. Iniziando da una buona dose di sorrisi, voglia di vivere e ottimismo.
Di Marisa Gorza
Pubblichiamo un contributo apparso su Ticino7, allegato del sabato a laRegione.
Può essere la terza età un momento magico della vita? Una fase in cui un mix di equilibrio psico/fisico, di interessi e di relazioni sociali può consentire a chi è avanti con gli anni di stare bene con sé stesso e con gli altri? Certamente sì. Un obiettivo che tuttavia non si raggiunge con la bacchetta magica. A un pizzico di fortuna (genetica) bisogna aggiungere una certa attitudine mentale e una chiara conoscenza dei propri limiti e delle proprie aspirazioni. E se il benessere è una risorsa che va aiutata e coltivata, anche il “bellessere” entra nel progetto per garantirsi una lunga vita serena e appagante. Il desiderio di sentirsi bene, di piacere a sé stessi e agli altri, non ha scadenza e lo dimostrano un numero sempre più alto di cure di bellezza che interessa proprio il mondo degli “over”. Oggi è sempre più facile vedere persone, non più giovanissime, sfoggiare un’invidiabile forma fisica e un viso sempre fresco e attraente. Il futuro della bellezza punta proprio a questo. A confermarlo è pure la pubblicità che vede protagonista non un volto giovane e levigato, ma quello di una donna âgée. Con le sue belle rughe (magari arginate).
Prevenzione e piccoli gesti quotidiani
Se una donna, o un uomo, nel corso della vita ha adottato un regime alimentare sano, praticato regolarmente attività fisica, curato la pelle con buoni prodotti, non esagerato con l’esposizione al sole senza adeguata protezione, ecco che gli inevitabili segni del tempo saranno meno evidenti. Tra l’altro dedicarsi alla propria estetica con piccoli e costanti gesti quotidiani, oltre che per il corpo, offre benefici per la mente. Se ci sono stati lunghi periodi di incuria, è molto difficile correre ai ripari. È importante la costanza e basta anche una coccola fuori programma, come una giornata alle terme, un look o una fragranza nuovi, un maquillage personalizzato… per farci subito sentire frizzanti e a proprio agio.
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Terapie mirate
Tuttavia, se una corretta routine e una attenzione, senza fanatismi, al proprio fisico sono indispensabili, la medicina estetica viene in aiuto con terapie mirate per la terza età (e anche per la quarta). Parlando di età matura, si può raccogliere la maggior parte degli inestetismi (in particolare del viso) intorno al tema dell’invecchiamento cutaneo. “Un processo assolutamente naturale – conferma la dott.ssa Simona Nichetti, medico estetico specializzata in terapie antiaging -, il rinnovamento cellulare rallenta producendo odiate rughe, pelle spenta, rilassamenti e discromie. Bisogna quindi intervenire stimolando il complesso epidermide-derma (cute), ma con molta misura e porgere un aiuto a portare gli ‘anta’ con grazia, perché anche la serenità è un ottimo antidoto all’invecchiamento”.
Quindi qual e è la cosmetica più adatta per l’inestetismo maturo?
“L’operazione esfoliante (peeling), da ricevere in studio o in istituto, è fondamentale per eliminare le cellule morte e stimolare il derma per preparare la pelle a recepire i principi attivi dei preparati o delle creme. Si può poi procedere a trattamenti rivitalizzanti e ristrutturanti con filler a base di acido ialuronico, elastina, collagene e vitamine, specialmente qualora ci fossero dei rilassamenti e perdita di volume nelle varie parti del viso. Ci sono pure dei preparati cosmeceutici, a metà tra cosmetici e farmaci, con formulazioni ad alta concentrazione di principi attivi, che si possono applicare tranquillamente a casa”.
E per quanto riguarda il corpo?
“L’operazione esfoliante vale anche per la cute del corpo, sia femminile che maschile poi come sottolineato più e più volte, l’attività fisica è essenziale: ginnastica dolce in palestra o almeno una passeggiata giornaliera al parco o intorno all’isolato. Nella dieta non deve mai mancare un apporto di proteine a ogni pasto, magari rafforzato da integratori con amminoacidi e collagene. Indispensabile pure l’assunzione di vitamine, in particolare la vitamina C, potente antiossidante e neutralizzante dei radicali liberi, mentre la vitamina D è efficace per prevenire e curare l’osteoporosi”.
Esiste un trattamento mirato in caso di cute atonica, accumuli di adipe e ritenzione idrica?
“Sì. Potremmo citare, per esempio, la carbossiterapia consistente nella somministrazione di anidride carbonica medicale tramite microiniezioni localizzate, assolutamente indolori. Consente un miglior drenaggio veno-linfatico e un’azione antiinfiammatoria permettendo di intervenire in alcuni inestetismi, come il rilassamento cutaneo e perfino l’alopecia, di cui spesso soffrono gli uomini con l’avanzare dell’età”.
E una ‘cura universale’ per mantenere un aspetto giovanile più a lungo possibile?
“Insisto sul fatto che un ottimismo di fondo e una fiducia nel sorriso, oltre ad aiutare ad affrontare le difficoltà della vita, sono pure una risorsa terapeutica per illuminare il volto e regalare una postura più gagliarda. Iniziamo da questi, direi”.