Le scuse dei maschi
Di solito non si sbaglia: la verità, è che non gli piaci abbastanza. Tutto il resto sono parole, parole, parole… (come cantava Mina).
Di Laura (la Ficcanaso)
Pubblichiamo un contributo apparso su Ticino7, allegato del sabato a laRegione.
Benché reperto archelogico, Sex&The City legge ancora la contemporaneità con quell’acume sorprendente che solo i grandi classici possono avere. Una stagione dopo l’altra, Carrie Bradshaw ci insegnava a mettere le spille sulle giacche, indossare “scarpe da 400 dollari con un vestito da 20 dollari”, entrare e uscire da quelle che oggi, con quell’insopportabile mania di problematizzazione che questo tempo si porta appresso, definiremmo “relazioni tossiche”.
Oggi sono relazioni tossiche che minacciano la nostra autostima, ieri erano stronzi che tornavano per non restare mai; persone che facevano “ghosting”, come diremmo oggi che abbiamo inventato parole nuove per delusioni antiche. Dalla notte dei tempi, quando un uomo sparisce o non fa ciò che ci aspettiamo da lui, portiamo il caso al tribunale delle amiche. Era ovviamente ciò che facevano anche Carrie, Miranda, Charlotte e Samantha nel loro pranzetto settimanale. Memorabile la vicenda del ragazzo che esce con Miranda e puntualmente scompare: la sera, prima di salire in casa, ha sempre un meeting importante che gli impone di andare a letto presto. Baci e abbracci, lui va e lei si domanda perché con la consulenza delle amiche. Chiamato a esprimere un parere, il fidanzato di Carrie squarcia il velo: “He’s just not that into you”. Da questo dialogo è nato anche un libro, bestseller, il cui titolo sintetizza la sconvolgente rivelazione: La verità, è che non gli piaci abbastanza. Non hai sbagliato vestito, non sei stata troppo aggressiva, lui non ha delle tare psicologiche, né ha avuto un’infanzia difficile (non più di quella di chiunque), semplicemente non gli piaci abbastanza.
L’altra sera raccontavamo di cose analoghe. Lui che sparisce puntualmente ogni fine settimana per stare con i genitori anziani e invia tenerissime foto dei nipoti. Scopri dopo qualche mese che i nipoti erano figli e che nel fine settimana tornava dalla legittima moglie. Quell’altro che dopo diverse uscite e chiacchiere infinite arrivato al dunque si ferma. La sua consulente energetica gli ha detto che tu potresti essere stata sua figlia o sua madre in un’altra vita. Ogni rapporto più che amicale puzza di incesto nell’inconscio di quest’uomo. La verità è che non gli piaci abbastanza. E che il progresso ha soltanto fornito ai maschi un’incredibile mole di scuse assurde per non fare il proprio dovere.