Ci vuole un fisico bestiale
Brevi note sulla vita, sin qui, di Ramon Montanes: grafico, avventuriero, imprenditore, direttore… e oggi responsabile di una palestra.
Di Giancarlo Fornasier
Pubblichiamo un contributo apparso su Ticino7, disponibile anche nelle cassette di 20 Minuti per tutto il fine settimana.
#grafica #commercioincina #Ramon_fitness
Dopo 10 minuti ad ascoltare Ramon Montanes – di anni 38, sposato con una ragazza cinese, padre di due bimbe – non sai cosa pensare. Eppure è tutto vero, e anzi «più racconto, più ricordi, incontri e aneddoti della mia vita in Cina tornano a galla», ci confida.
Ma partiamo dall’inizio. Dopo il Liceo artistico e la creazione di uno studio di grafica a Lugano, nel 2005 Ramon va a trovare un amico a Shenzhen. L’atmosfera locale lo stimola e il nostro crea una piccola attività di export nell’ambito dell’elettronica. Si accorge che ai cinesi piacciono molto le grandi firme legate alla moda occidentale e spendono parecchio per la loro immagine: Ramon (che intanto inizia a studiare il mandarino) coglie la palla al balzo e mette in piedi una società che, svuotando i magazzini di attività chiuse o fallite in Europa, importa tutto in Oriente e vende ai locali. L’idea funziona e si sviluppa; lui è bravo e lo notano anche quelli della Camera di Commercio Svizzera in Cina, che gli propongono il ruolo di direttore. Ma non solo: in un paese dove creare associazioni private è proibito, fonda il primo Rotary Club proprio a Shenzhen… E poi? «Nel 2016 gli eventi e la ricerca di una qualità di vita migliore per la mia famiglia mi hanno riportato in Ticino», afferma pacato. Oggi Ramon ha una palestra dedicata al fitness (passione nata da tempo) e part-time lavora come agente di sicurezza. Ma domani, chissà…