La nota stonata (i lati nascosti dell’amore)
Perché non sempre i soli sentimenti – puliti, sani e romantici – permettono di cementare una relazione sentimentale
Di Giancarlo Fornasier
Pubblichiamo l’editoriale apparso su Ticino7, allegato a laRegione.
Dopo la separazione dal marito e con due figlie da educare, quello di cui aveva bisogno era una nuova relazione. Credeva di averla trovata e ne uscì pure un terzo figlio. Ma le cose non andarono bene… Per tenere occupato un cuore che aveva bisogno di amare (e vivere una sana e vitale sessualità), si era iscritta a uno di quei social per adulti che vogliono incontrarsi e trovare l’anima gemella. Lì, dove sembrano tutti l’uomo o la donna da manuale. Ma mica è facile se hai una famiglia da mandare avanti e pochissimo tempo libero, senza considerare che i profili più “interessanti” quasi mai sono a due passi da casa.
Poi una sera, uscendo con un’amica, si ritrova al bancone di un bar. Accanto è seduto un uomo, non un adone ma giovanile, simpatico, socievole e (manco a dirlo) anche lui aveva attraversato un divorzio e vedeva i figli nei fine settimana. Si trovano, si piacciono, ci provano, ci credono. Passa del tempo ma qualcosa – spesso, troppo spesso – non va come dovrebbe: a letto, insomma, la barca dell’amore (fisico) si arena. All’inizio lei sorvola, ma per una donna giovane e in salute non è facile; forse a lui serve maggiore ‘certezza’ nella relazione? No, nemmeno il matrimonio civile e il supporto di uno psicologo risolvono il problema. Oggi la loro storia è finita. Ma sono rimasti amici, due amici con un segreto che è quasi un tabù.