Non usate lo shampoo dei maschi!
Ci sarà una ragione se i prodotti per la cura del corpo sono divisi fra “uomo” e “donna”. Provate e poi mi dite.
Di Laura (la Ficcanaso)
Pubblichiamo un contributo apparso su Ticino7, disponibile anche nelle cassette di 20 Minuti per tutto il fine settimana.
Da quando la nuova parrucchiera mi ha consigliato un “ispessente” la mia vita è cambiata. Merito certamente della quinoa e dell’olio di argan che questo prodotto contiene. Esistono forse sostanze altrettanto imprescindibili nella religione della salute e del benessere? E non menzionerò i prodotti per viso e corpo di cui ho fatto scorta durante il Pink Friday dell’Estetista Cinica. Agli intransigenti che vi rinfacciano che basterebbe condurre una vita più sana e fare sport rispondete di farsi i fatti loro. Salute e benessere si ottengono con le buone abitudini ma anche con una buona dose di shopping. Esattamente come quelli spesi in libreria, i soldi spesi in prodotti di questo genere finiscono sotto la voce «spese necessarie». Non ci sentiamo minimamente in colpa e acquistiamo con la faccia seria di chi sta solo facendo il proprio dovere. Eppure capita anche alle persone più coscienziose come noi di ritrovarsi in casa con dei maschi.
Sembra impossibile, ma anche a loro tira la pelle dopo la doccia. Finita la sua crema il maschio in mutande chiede aiuto e apre il cassetto delle meraviglie. Scarta l’ispessente, elimina la maschera zero-smog, lo scrub al caffè e il peeling fito attivo. «Voglio una crema», dice come Fred Flinstone in cerca della clava. «Crema come?», risponde lei con la civetteria di una commessa di grande magazzino che debba spennare un pollo. Lui farfuglia che ha fatto la doccia, aveva una sua crema, è finita, vuole solo una cosa normale. Lei capisce: idratante. Maschio vuole idratare pelle, femmina propone crema idratante. Maschio prende in mano crema e inorridisce leggendo anti age. Femmina spiega che virilità maschio non in discussione. Femmina rassicura: maschio bell’uomo e interessante anche senza rughe né pelle che tira. Maschio non si fida come sempre.
Poi un giorno la femmina rimane senza shampoo nel bel mezzo di una doccia. Trova un flacone tristissimo: in fondo anche lui si lava i capelli, pensa gettando la cute oltre il flacone. Al termine dell’asciugatura è evidente che neppure l’ispessente può fare il miracolo. Capelli stopposi, già sporchi e impossibili da mettere in piega. Lei si guarda allo specchio in crisi di coscienza. Come sempre i più vicini sono gli ultimi a sapere: è un segnale, si sente trascurato, possibile non essersene accorti prima? Pensava di aver dato il peggio di sé accettando di vivere con uno di cui non conosceva il segno zodiacale.
E invece il peggio ce l’aveva in testa.